Fingers Shortbread

Quando abitavo a Torino,sotto casa c'era una pasticceria famosissima, dove prendevo spesso dei biscotti a cui non ho mai dato un nome, nè una ricetta, ma solo emozioni di coccole e calore famigliare. Oggi a decine di anni e di km di distanza, in una maniera del tutto casuale, ho riassaggiato ( in modo artigianale e casalingo ovvio) quell'affetto, quella magia che allora davo per scontata, ma che ancora cerco nella mia vita di tutti i giorni. Un saluto ed un grande abbraccio a quella bambina introversa e cicciottella che cerca ancora un posto ed un senso nel mondo. Un saluto a tutti dal pulcino intimista.....

125g zucchero a velo

250g burro

250g farina 00

125g farina di riso

Vanillina

Lasciate fuori il burro, fino ad averlo morbidissimo. Lavoratelo a spuma con lo zucchero a velo. Aggiungetevi le farine setacciate con la vanillina. Otterrete un composto sbricioloso, Lavoratelo con le mani giusto il tempo di agglomerarlo. Lasciate riposare in frigo. Riprendete il panetto che sarà ancora tendenzialmente sbricioloso e dividetelo in mini panetti che stenderete con il matterello. Lo spessore dovrebbe essere di almeno un cm e mezzo. Ma io....per questione di tempo, ho dovuto appiattirli un po'. Tagliate i biscotti con un a rotella a forma di bastoncino. Disponeteli sulla placca da forno con la relativa carta e ricopriteli con pizzichi di zucchero semolato. Infornate a 170 per 10 minuti fino a quando vedrete un leggero colorito...occhio, molta attenzione nel maneggiarli sia dalla placca, sia per l'impiattamento, sono talmente friabili che tendono a spezzarsi ( forse è per quello che li fanno più spessi?! Ehehehe ) e poi la farina di riso rende difficile stendere l'impasto....buon lavoro....