Torta coniglietto con nutella bianca e cocco

Ohhhh finalmente una torta che dimostra come sia possibile fare cose carine, belle, simpatiche senza per forza ricorrere al cake design. Amiche e amici vi ricrederete di quanto sia semplice poter creare questo coniglio da una comunissima base tonda di pan di Spagna ( che per altro se proprio voleste, potreste comprarlo anche già fatto, ma non deve essere quello già tagliato a strati).

Pan di Spagna
6 uova ( a temperatura ambiente, fondamentale!!!!)
180g zucchero
75g farina
75g fecola
Semini di mezza bacca di vaniglia

Per la farcia 
500g philadelfia
400g nutella bianca
Topping al cocco ( difficile da trovare, ma anche un toppin al cioccolato o al caramello vanno benissimo, comunque per capirci il topping è quello sciroppo che si mette sopra i gelati e, usato come aromatizzante nella farcia delle torte e da un gusto esageratamente divino, tanto che i vostri ospiti sentiranno aromi che si ottengono solo in pasticcerie professionali....trucchetto eheheh)

Per la decorazione
Girelle di liquirizia
Smarties e zuccherini
Pasta di zucchero rosa ( o anche cartoncino rosa per ricavare le orecchie del coniglio)
Cocco rape in generose quantità
Gel per wondercake della wilton di colore bianco
Glassa di zucchero in tubetto verde wilton già pronta


Prendete le uova e le montate insieme allo zucchero per un tempo non inferiore ai 15 minuti, finche l'impasto non scrive. Mi raccomando le uova devono essere a temperatura ambiente, se no non montano. Poi a mano e con movimenti dal basso verso l'alto incorporate le farine setacciate e l'aroma. Imburrate ed infarinate uno stampo tondo a cerniera e mettetevi il composto. Infornate a 150 gradi per 40 minuti circa, ma controllate anche prima sempre con lo stecchino. Aprite il forno il meno possibile e fate raffreddare il dolce in forno con lo sportello socchiuso.
 Mentre l'impasto cuoce, preparate la crema, tra l'altro facilissima da dare: prendete il philadelfia e scolate il siero in eccesso e sbattetelo a crema  con la nutella bianca. Assaggiate sempre per capire se i gusti sono di vostro gradimento e se sono equilibrati. Ora prendete il pan di Spagna e tagliatelo a metà non nel senso dello spessore, ma seguendo il diametro. Prendete il topping  e spalmatelo su entrambe le metà e distribuitevi su un lato della torta una considerevole dose di crema, tale per cui unendo verticalmente le due metà queste si incollino. 


Bene, mettete il semicerchio in verticale sul piatto da portata e ritagliatene uno spicchio, immaginando che dalla forma rimasta dovrete ricavare la sagoma della testa del coniglio. Poi prendete la crema e attaccate lo spicchio nel sederotto del coniglio, in modo da avere un bel codino. 



Ora glassate con la crema tutto il coniglio in modo da non vedere il pan di Spagna in trasparenza. Prendete il cocco e iniziate a ricoprire la forma ottenuta. Per i lati, mettetevi una generosa quantità di cocco sul palmo e cercate delicatamente di farla aderire sui fianchi della bestiola. Ovviamente, andrà cocco in ogni dove, ma mettetevi sopra il lavabo e soffiatelo via. Prendete ora la pasta di zucchero rosa, stendetela abbastanza spessa e ritagliatevi le due orecchie da coniglio. Infilzatele con uno stuzzicadenti lungo o con un ferretto per alimenti e posizionatele sopra la testa del coniglietto. Altrimenti fate la stessa operazione con il cartoncino rosa, sapendo però che resiste meno perché con l'umidità la carta tenderà ad afflosciarsi. Procedete con la liquirizia, da cui ricaverete i baffi e le sopracciglia, gli smarties da cui ricavate gli occhi e lo zuccherino per il naso. Come collante potreste utilizzare un po' di crema avanzata. Io per i particolari ho usato un tubetto di gel bianco per wondercake della wilton. Le pupille sono proprio fatte con un po' di gel bianco e un pezzetto di liquirizia. Prendete della glassa di zucchero verde che si trova già pronta in tubetto e fate il prato tempestato di smarties o di ovetti di pasqua. Per avere l'effetto erba fate tutte le punte con un coltellino o direttamente con le dita. Mettete in frigo e preparatevi a divorare il coniglietto. Chi vuole un po' di lombatina?





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