Creme brûlé

Se avete dato uno sguardo alla angel cake avrete visto che era per la quasi totalità composta da albumi. Dato che in cucina così come del porco, non si butta via niente, ho pensato ad una ricetta che facesse uno sberleffo alla crisi..... Creme brûlé....che varda caso è fatta di soli tuorli. E dato che i pulcini vengono dalle uova e dato che è ormai pasqua..... Be auguri a tutti i pulcini golosi.

Ringrazio il mio maritino che mi ha regalato a natale il fiammeggiatore, e che ho provato dopo tre mesi, e che ha reso tutto molto più figo. Per una volta mi atteggio anch'io a grande chef di pasticceria eheheh come in tanti altri blog. Ma mi faccia il piacere ...aprite le finestre a far uscire sta...cuciniamo va, che è meglio.

8 tuorli
500 ml panna fresca
125 ml latte alt qualità
120 gr zucchero
1 baccello di vaniglia

Porto a bollore la panna con il latte e i semini scavati dalla bacca aperta a metà. Nel frattempo senza fare schiuma miscelo i tuorli con lo zucchero. Sempre mescolando aggiungo la panna filtrata calda al composto di tuorli, in modo molto lento per evitare di stracciare le uova. La crema va divisa tra gli stampini tradizionalmente di ceramica, ma anche quelli usa e getta vanno bene e messi in una teglia in cui è stata aggiunta dell'acqua, per mantenere l'umidità nel forno. Cuocio a 180 se il forno è statico, a 160 se ventilato per 60 minuti. Successivamente aggiungere sulla sommità della crema dello zucchero di canna o anche dei cristalli di zucchero di canna ( qui si trovano all'interspar o alla pam) e procedo a fiammeggiare . Non c'è altro modo per ottenere la caramellizzazione senza fiammeggiatore ( al CASA a 9€ ). Gnam Gnam





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