Chiffon cake o angel food

Tutti questi nomi per descrivere la classica ciambella americana, sofficissima e dolcissima. E' spettacolare vedere la sua altezza e la sua morbidezza,ma i segreti sono due:il cremor tartaro e lo stampo apposta per chiffon cake che si può trovare nei negozi specializzati. Il cremor tartaro e' un agente lievitante, mentre lo stampo lo si può trovare nei negozi specializzati, deve essere da 24cm e alluminio con i classici piedini che permettono di capovolgere il dolce nel momento del raffreddamento. Lo stampo non va mI imburrato poiché l'impasto deve rimanere attaccato ai bordi e per effetto della forza di gravita' si allunghera' e non si affloscerà su se stesso. Va bene anche uno stampo da ciambella, ma con diametro da 30 cm e per raffreddarlo, bisognera' mettere il buco della tortiera a testa in giù infilato nel collo di una bottiglia.

INGREDIENTI
6 uova + 2 albumi (a temperatura ambiente)
300 gr di zucchero a velo
300 gr di farina
190 ml di acqua
120 di olio di semi
una bustina di lievito per dolci
una bustina di cremor tartaro (8 gr)
aromi a piacere (alla vaniglia, alla fragola, alla mandorla, buccia gratt. di limone ecc.)
un pizzico di sale

Montare a neve molto ferma i bianchi con il cremor tartaro, verso la fine aggiungere metà dello zucchero a formare una specie di meringa. In una grossa ciotola unire insieme la farina, lo zucchero rimanente, il lievito e il sale setacciati insieme. Aggiungete gli altri ingredienti (quelli liquidi) e amalgamate il tutto con uno sbattitore. Unite i bianchi in almeno tre riprese con una spatola o un cucchiaio facendo attenzione a non smontarli. Versate il composto nello stampo NON IMBURRATO (importantissimo) e infornate a 160° per 50 min e 175° per altri 10 min. L'impasto crescerà moltissimo...
Una volta sfornato girate lo stampo e ponetelo a testa in giù sul collo di una bottiglia e lasciatelo così a raffreddare. Non cadrà perchè non avrete imburrato lo stampo. Raffreddarlo in questo modo serve per lasciare inalterata la sofficità (come per il panettone). Per sformarlo utilizzare la lama non dentellata di un coltello per staccarlo dai bordi.
Ora ponetelo su un piatto sempre con la parte superiore rivola verso il basso. Vi consiglio di decorarlo solo con dello zucchero a velo o comunque con delle creme delicatissime e leggere.











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