Strudel di mele

Ci sono quesiti nella vita a cui è difficile dare una risposta.......ma come cavolo fanno i bambini a cadere da soli dal lettone di mamma e papà? Boh! Mistero!

Strudel di mele attrezzatura: preparate un pentolino per fondere il burro, una padella antiaderente abbastanza ampia, grattugia per il limone, pennello da dolci, canovaccio pulito, placca da forno e tanto amore.
Per la pasta
125 g farina oo + farina per il canovaccio 
25/30ml di acqua 
1 uovo medio grande
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 pizzico di sale

Impastate gli ingredienti fino ad ottenere una palla liscia, omogenea ed elastica. Mettetela a riposare in frigo per 30 minuti. Nel frattempo dedicatevi al ripieno.

Ripieno ( c'è chi lo personalizza con noci, pinoli, nocciole, anice, chiodi di garofano ecc...questa è la mia versione)
3 o 4 generose manciate di uvetta sultanina
5 mele goldel ( almeno a me piacciono queste)
2 o 3 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di burro
1 cucchiaio di melassa o 1 cucchiaio di zucchero di canna o di zucchero muscovado ( insomma ci serve qualcosa che dia un retrogusto leggermente caramellato)
Cannella q.b
Pan grattato q.b
I semi di 1/2 bacca di vaniglia ( o se proprio volete va bene anche l'aroma)
Buccia grattugiata di limone
Marmellata di albicocche q.b ( qualche cucchiaio)
3 cucchiai di burro fuso

Prendete l'uvetta e ammollatela in una scodella con abbondante acqua tiepida. C'è chi le ammolla nel marsala, chi nella birra e chi nella grappa. Io acqua.  lPrendete le mele, sbucciatele, tagliatele a cubettoni. Prendete una padella antiaderente e mettetevi a sciogliere il burro con lo zucchero semolato e aggiungetevi le mele a rosolare. Aggiungete le uvette ben strizzate, la melassa, la cannella in modo mooolto generoso, la vaniglia, la buccia del limone. Fate rosolare ancora un po' finché le mele saranno leggermente ammorbidite, ma non cotte. A questo punto mettetevi il pan grattato circa 2 o 3 cucchiai, ma non posso darvi un'indicazione precisa perché dipende dall'acquosità delle mele. Il composto che ne deve venire fuori è compatto, quasi denso, ma non asciuttissimo. Lasciate intiepidire.
Riprendete la pasta ed una canovaccio leggermente infarinato. Con il mattarello stendete la pasta in modo da ottenere un rettangolo, che sia almeno 35x46 circa. Ma se la pasta ve lo consente continuate a stendere. Il segreto dello strudel sta nella pasta, più è sottile e poi sarà croccante, buona, avvolgente....sto sbavando. Quindi continuate a stendere fino a vedere la trama del canovaccio sottostante. Io mi son fermata quando la pasta ha fatto un buchino. Prendete il burro fuso e spennellate tutta la superficie tranne i bordi, tenendovene lontane di almeno 2 dita. Poi prendete il composto di mele, stendetelo su tutta la superficie imburrata della pasta. Spargete un velo di marmellata e ora, con l'aiuto del canovaccio arrotolate. Non dovete chiuderlo, ma proprio arrotorlarlo come una girella. Otterrete un salamone. Chiudete bene le estremità. Ora sempre con il canovaccio, fate una leggera pressione con le mani in modo da saldarlo bene e con molta astuzia e delicatezza mettetelo sulla placca da forno con la chiusura dello strudel rivolta verso il basso. Sinceratevi che sia ben chiuso. Ora spennellatelo con il burro fuso rimasto e disponete un po' di zucchero di canna sulla auperficie. Infornate per 30/40 minuti a 180 ventilato. Se dovesse imbrunire troppo coprite con un foglio di carta forno. Gustate tiepido, appena sfornato con una bella pallina di gelato alla vaniglia.


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