Cremino distruggi glicemia con noci e cioccolato extra fondente

Se avrete pazienza, curiosità e forse anche necessità, datemi la manina, vi condurrò nella tana del bian coniglio, dove si possono scoprire le menzogne e le omissioni più grandi e gravi sul diabete & co. Come saprete c'è una persona a me molto vicina che ha scoperto di essere diabetica. Ovviamente e giustamente è stata messa a regime dietetico dalla dietista e dal diabetologo, i quali di nuovo ovviamente le hanno prescritto la sua bella pastiglietta e storia finita. Misurazioni glicemiche con la macchinetta a giorni alterni e pastiglia a tutti i pasti e almeno 30 minuti di passeggiata al giorno e una vita pressoché di privazione. Bene, i suddetti medici si sono ben ricordati di dire cosa non mangiare ma stranamente hanno omesso di elencare gli alimenti che guarda caso, in modo naturale, combattono l'aumento di glicemia nel sangue. Ad essere malpensanti, si potrebbe teorizzare che ci sia un certo bisness di mezzo e che le case farmaceutiche, che tra l'altro progettano e vendono loro stesse ai laboratori i metodi diagnostici, si cibino delle carcasse dei poveri diabetici. Senza contare tutto ciò che vi ruota attorno, dalle macchinette misura glicemia, ai cibi da farmacia apposta concepiti. Ma noi non siamo mal pensanti e bisogna pur ringraziare per l'esistenza dei farmaci, degli strumenti diagnostici e dei prodotti dietetici, che comunque permettono una buona qualità di vita a milioni di persone nel mondo. Ma allora, perché omettere? perché non dire che accanto a queste terapie si può associare l'assunzione di alimenti che non solo non alzano la glicemia nel sangue, ma la contrastano? Noci, nocciole e mandorle. Non solo sono fonte di oli essenziali, vitamine, sali minerali e antiossidanti ma contrastano l'eccesso di glicemia nel sangue. La curcuma, la cannella ed il rosmarino anche. Il cioccolato extra fondente con almeno il 70% di cacao ha un potere così antiglicemico da contrastare sia lo zucchero di canna presente nella tavoletta stessa, ma anche nel sistema circolatorio della persona diabetica, oltre ad essere ricco di flavonoidi e di sostanze che stimolano le endorfine. Inoltre tutti questi alimenti sono ottimi nel favorire un eccellente equilibrio ormonale, che è alla base della regolazione insulino-glicemica.  Tutte queste meraviglie della natura vanno poi combinate assieme attraverso altre sostanze come lo zucchero di cocco integrale, la farina di kamut integrale, i semi di psillio, l'olio extravergine di cocco che potenziano i loro effetti. Quello che scrivo è frutto di un'attenta ricerca e lettura, che si è trasformata in una comprovata realtà, quando ho visto scendere la glicemia della persona in questione di 20/30/40 punti. Cioè siamo passati da una glicemia 142 ad una glicemia di 103, nell'arco di poche settimane. Questo è un modo naturale e sano per stare meglio e vivere meglio, fermo restando l'attenzione alla dieta, al farmaco e all'attività fisica. Questi sono solo spunti, il mio blog non tratta questi argomenti ma se le mie scoperte possono fare del bene a qualcuno....cmq se avrete voglia o necessità di cimentarvi in questa ricetta tenete conto che servono alcuni ingredienti che si trovano nelle bio botteghe, ma che danno luogo a gioie e piaceri immensi e sconvolgenti per il palato, per l'anima e la salute con questo cremino che distrugge e disintegra nel vero senso della parola la glicemia nel sangue e ogni tipo di resistenza ad un approccio più salutistico al cibo. Io l'ho provato. Non posso più farne a meno anche se non sono diabetica e accadrà anche a voi o a chiunque lo assaggi.....mmmmmm cremino stregato....

La ricetta mi è stata "regalata" da un'erborista

-180g di noci

-120g di olio extravergine di cocco più alcuni cucchiai per la glassa ( si trova sotto forma di barattolo, tipo burro, ma non nel banco frigo. Al freddo diventa solido tipo glicerina, mentre si scioglie subito a temperatura ambiente)

-50g di zucchero di cocco integrale ( anche questo lo trovi nelle bio botteghe accanto allo zucchero di canna e al muscovado e non è proprio uno zucchero nel senso che addolcisce, ma non alza la glicemia)

-30g di gel di semi di psillio ( lo psillio è un'erbaccia mediterranea i cui semi sembrano delle pulci e messi in acqua creano un gel dalla consistenza e funzioni simili al bianco dell'uovo verso cui alcuni possono avere delle intolleranze. Inoltre il seme di psillio è utile per migliorare la stipsi e elimina tossine. La regola del gel è tre cucchiaini da te di semi, con tre cucchiai grandi di acqua. Mescolate e aspettate una decina di minuti, il gel è pronto)

-50g di farina di kamut integrale che è la farina di cereali a minor impatto glicemico in assoluto

-70g di cioccolato extra fondente al 70% 

-2/3 cucchiai di cacao amaro ( si, quello in polvere che si trova nei supermercati)

-stevia q.b

Pronti iniziamo 
1) tritate le noci fino ad ottenere una farina, ma non rendetela troppo fine se no si amalgama tutto per via dell'olio di noci. 

2)tritate finemente lo zucchero di cocco. Non verrà zucchero a velo, ma dovete poi sbriciolarlo sfregandovelo tra i polpastrelli

3) prendete due ciotole. 
Nella ciotola numero 1 mettete 100g di noci, 30g di zucchero di cocco, 60g di olio di cocco, 15g di gel di psillio, 25 g di farina di kamut integrale.
Nella ciotola numero 2 i restanti ingredienti : 80g di noci, 20g di zucchero di cocco, 60g di olio di cocco, 15g di gel di psillio, 25g di farina kamut integrale e 2/3 cucchiai di cacao amaro

4) impastate gli ingredienti di entrambe le ciotole. Prendi una tortiera o una pirofila non troppo grande ( se tonda 22cm di diametro). Rivestila con della carta forno bagnata e strizzata. Stendi l'impasto della ciotola numero 2, quella scura con il cacao, in modo uniforme. Prendi l'impasto della ciotola numero 1 e stendilo sopra il precedente in modo uniforme. Metti in frigo.

5) prepara la glassa spezzettando il cioccolato in un pentolino a cui aggiungete qualche cucchiaio di olio di cocco e un po' di stevia per addolcire il gusto molto amaro del cioccolato extra. Mescolate. 

6) prendete la tortiera e versatevi sopra la glassa  e distribuitela in modo uniforme facendola roteare. Mettete in frigo e attendete circa 3 ore e poi divorate con cautela, ma solo per non finirlo subito. Si conserva in frigo e va servita tagliata a cubetti o barrette.



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