TU VESTITA DI FIORI chiffon con glassa alla camomilla

ECCOLA, A GRANDE RICHIESTA, NONOSTANTE I DUE ANNI, LA VERA BELLEZZA NON SFIORISCE MAI: TU VESTITA DI FIORI 

E avrei potuto scommetterci 

Siamo anzi sono

Sempre allo stesso punto 

Alla stessa condizione

Milioni di anni fa

Come pochi istanti 

Avrei potuto scommetterci accidenti

In ogni caso avrei vinto 

Ma in ogni caso avrei perso te

Avrei perso me

E avrei potuto fermarmi 

Siamo anzi sono

Sempre allo stesso punto

Alla stessa dannazione

Decenni in un anno

un minuto in pochi secondi

Avrei potuto fermarmi accidenti

In ogni caso avrei vinto 

Ma in ogni caso avrei perso me

Perché tu 

Tu sei già perso 

E avrei potuto impastare

Senza cercarti in ogni istante

In ogni barattolo, mensola, setaccio

In ogni anima, zucchero, cannella 

L’onda di te travolge questa cucina

Senza muovere nulla

Perché nulla è mai cambiato

Nel rumore del tuo fiato

Cerco sfinita un po’ di riposo

Tra fiori di zucchero 

E una glassa verde

Riesco lo stesso a colorare

Di speranza la mia vita 

Una vita che tu non vuoi

Ma alla fine cosa me ne frega

Se non interessa te, 

Deve interessare me?

La prossima volta

La prossima volta

Scommetterò su di me 

E vincerò

Anzi ho già vinto

Perché non c’è più grande vincitore

Di chi scommette su di se’

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TU VESTITA DI FIORI 

CHIFFON CAKE ALLA VANIGLIA E GLASSA ALL’OLIO ESSENZIALE DI CAMOMILLA 

dosi per uno stampo da 25

8 albumi

6 tuorli

300g zucchero semolato 

300g farina debole

100g olio evo 

190g acqua

8 g cremor tartaro 

16g lievito dolci

Semi di bacca di vaniglia 

PER LA GLASSA

350 g zucchero a velo al 3% di amido

30/40g acqua

Olio essenziale di camomilla 

Colorante in gel verde

Create una emulsione con i tuorli, l’acqua e l’olio. Aggiungete 100g zucchero, la farina e il lievito setacciato e i semi della bacca di vaniglia. Mettete da parte

Montate a neve gli albumi aggiungendo il cremor tartaro. Quando schiumano unite i 200g di zucchero e continuate a montare alla massima velocità. 

Unite la base di meringa al composto di uova e farina, con movimenti dal basso verso l’alto. Mettete nello stampo da chiffon cake originale non imburrato. Mettete in forno per 40/50 minuti a 160g ventilato. Una volta che la temperatura al cuore è 90 gradi, la farina è cotta e potete estrarre il dolce e farlo raffreddare capovolto appoggiato sui piedini.

Lasciate riposare anche tutta la notte

LA GLASSA

una volta estratto il dolce, preparate la glassa unendo allo zucchero a velo pochissima acqua alla volta e olio essenziale, fino ad ottenere la consistenza vischiosa simile al miele. Colatela velocemente sulla chiffon e trasferite su un piatto da portata. Decorate a piacere